Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari
Nella riunione del 3 agosto 2023 il Consiglio di Amministrazione della Società ha confermato la nomina del Executive Vice President and Chief Financial Officer Fabio Bocchio come Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari per la durata del mandato dell'organo amministrativo della Società.
Al Dirigente Preposto sono attribuiti i seguenti principali compiti:
- predisporre adeguate procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato nonché di ogni altra comunicazione di carattere finanziario;
- rilasciare una dichiarazione scritta che attesta la corrispondenza degli atti e delle comunicazioni della Società diffuse al mercato e relativi all'informativa contabile, patrimoniale e finanziaria anche infrannuale della stessa Società alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili;
- attestare con apposita relazione resa secondo il modello stabilito con regolamento della CONSOB, allegata al bilancio di esercizio, al bilancio semestrale abbreviato e al bilancio consolidato:
- l'adeguatezza e l'effettiva applicazione delle procedure di cui alla precedente lettera a) nel corso del periodo cui si riferiscono i documenti;
- che i documenti sono redatti in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002;
- la corrispondenza dei documenti alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
- l'idoneità dei documenti a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria della Società e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento;
- per il bilancio di esercizio e per quello consolidato, che la relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione, nonché della situazione della Società e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti;
- per il bilancio semestrale abbreviato, che la relazione intermedia sulla gestione contiene un'analisi attendibile delle informazioni di cui al comma 4 dell'articolo 154-ter del TUF.
Al Dirigente Preposto è, altresì, attribuito ogni potere di carattere organizzativo e gestionale necessario per l'esercizio dei compiti attribuiti dalla vigente normativa, dallo Statuto e dal Consiglio di Amministrazione. Per l'esercizio dei poteri conferiti allo stesso è riconosciuta piena autonomia di spesa.
Il Dirigente Preposto:- è chiamato a partecipare alle riunioni del Consiglio di Amministrazione della Società aventi all'ordine del giorno l'esame dei dati economico-finanziari della Società;
- è chiamato a riferire, senza indugio, all'organo amministrativo delegato, al Consiglio di Amministrazione, anche per il tramite del Comitato endoconsiliare competente per materia, di eventuali aspetti di rilevanza significativa che ritenga, ove non corretti, debbano essere dichiarati nell'attestazione prevista dall'articolo 154- bis del TUF;
- ha accesso diretto a tutte le informazioni necessarie per la produzione dei dati contabili, senza necessità di autorizzazione alcuna; partecipa ai flussi interni ai fini contabili e approva tutte le procedure aziendali che hanno impatto sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria della Società;
- è chiamato a garantire il coordinamento della procedura della Società in materia di parti correlate con le procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato e con le altre comunicazioni di carattere finanziario; riceve le informazioni ivi previste e, unitamente al Segretario del Consiglio di Amministrazione, segnala tempestivamente al Consiglio di Amministrazione eventuali modifiche alla procedura in materie di parti correlate volte a garantire il coordinamento con le procedure amministrative e contabili sopra indicate anche in seguito a modifiche nei principi contabili internazionali o nella normativa di riferimento;
- è chiamato a riferire, almeno una volta l'anno, al Consiglio di Amministrazione direttamente ovvero per il tramite del Comitato endoconsiliare all’uopo costituito e al Collegio Sindacale.
Il Consiglio di Amministrazione vigila affinché il Dirigente Preposto disponga di adeguati mezzi e poteri per l'esercizio dei compiti conferiti, nonché sul rispetto effettivo delle procedure amministrative e contabili.
A seguito dell’entrata in vigore del d.lgs. 125/2024 (c.d. "Decreto CSRD"), il Consiglio di Amministrazione della Società - fermi restando i compiti conferiti in data 3 agosto 2023 e a partire dall’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2024 - ha incluso tra i compiti del Dirigente Preposto quello di, in linea con la normativa pro-temporevigente, attestare, con apposita relazione resa secondo il modello stabilito con regolamento della CONSOB, allegata al bilancio consolidato, che la rendicontazione di sostenibilità inclusa nella relazione sulla gestione sia redatta in conformità agli standard di rendicontazione di sostenibilità applicabili ai sensi della direttiva 2013/34/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 giugno 2013, e del d.lgs. 125/2024 e con le specifiche adottate a norma dell’art. 8, paragrafo 4, del regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 giugno 2020. Con riferimento a tale compito, il Dirigente Preposto:
- è chiamato a riferire, senza indugio, all’organo amministrativo delegato, al Consiglio di Amministrazione, anche per il tramite del comitato endoconsiliare competente per materia, di eventuali aspetti di rilevanza significativa che ritenga, ove non corretti, debbano essere dichiarati nell’attestazione prevista dall’articolo 154-bis, comma 5-ter del TUF;
- ha accesso diretto a tutte le informazioni necessarie per la produzione dei dati di sostenibilità rilevanti ai sensi del d.lgs. 125/2024, senza necessità di autorizzazione alcuna; partecipa ai flussi interni afferenti a tematiche di sostenibilità rilevanti ai sensi del d.lgs. 125/2024 e approva tutte le procedure aziendali che hanno impatto sui profili di sostenibilità della Società.