Remunerazione

La Politica in materia di remunerazione di Pirelli & C. (“Politica”) è definita in coerenza con le raccomandazioni in materia di remunerazione degli amministratori delle società quotate della Commissione Europea e del Codice di Corporate Governance. Essa è diretta a conseguire gli interessi di lungo termine, contribuendo in tal modo al raggiungimento degli obiettivi strategici e al successo sostenibile dell’impresa allineando gli interessi del Management con quelli degli azionisti.

La Politica, ispirata al principio del pay for performance, è volta a contribuire alla strategia aziendale, al perseguimento degli interessi a lungo termine e al successo sostenibile di Pirelli & C., a disporre, trattenere e motivare persone dotate della competenza e professionalità richieste dal ruolo ricoperto nella Società, nonché ad indicare le finalità, le modalità di funzionamento e i beneficiari della remunerazione, gli organi coinvolti e le procedure utilizzate per la sua adozione e attuazione.

Struttura della remunerazione

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La struttura della remunerazione del Management, definita sulla base di benchmark nazionali ed internazionali predisposti da società specializzate nell’executive compensation e condivisi anche con il Comitato per la Remunerazione, si compone di quattro principali elementi:

Componente
fissa annua
lorda (RAL)

compontente
variabile annuale
(STI)

componente
variabile
di medio-lungo termine (lti)

BENEFICI NON MONETARI

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    COMPONENTE FISSA ANNUA LORDA (RAL)

    La componente fissa è stabilita sulla base della complessità della posizione, della seniority professionale, delle competenze richieste al singolo per agire nel ruolo, della performance conseguita nel tempo nonchè dell’andamento del mercato retributivo di confronto relativo alla posizione ricoperta dal singolo.

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    COMPONENTE VARIABILE ANNUALE (STI)

    La componente STI, salvo casi specifici, è estesa a tutto il Management - ad eccezione del Presidente - ed è diretta a premiare la performance del beneficiario nel breve periodo; inoltre, può essere estesa a coloro che entrano a far parte del Gruppo durante l’anno.

    La maturazione della componente variabile annuale è subordinata al raggiungimento di una condizione di accesso di tipo finanziario (cd. “on/off”).

    Per maggiori dettagli si rinvia al paragrafo 2 della Politica in materia di Remunerazione per l’esercizio 2024.

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    COMPONENTE VARIABILE DI MEDIO-LUNGO TERMINE (LTI)

    La remunerazione variabile di medio-lungo termine (LTI) è assegnata al Top Management - ad eccezione del Presidente - ed è estesa, salvo casi specifici, alla generalità degli Executives il cui grade, determinato con la metodologia Korn Ferry, sia uguale o superiore a 20. È altresì assegnata a coloro che nel corso del triennio entrino a far parte del Gruppo e/o assumano, per crescita interna di carriera, la posizione di Executive. In tal caso, l’inclusione è subordinata alla condizione di partecipare al Piano LTI per almeno un esercizio completo e le percentuali di incentivazione sono riparametrate sul numero di mesi di effettiva partecipazione al Piano LTI. I piani LTI sono finalizzati a: (i) collegare la remunerazione del Management con le performance di medio-lungo termine del Gruppo, (ii) promuovere la creazione di valore per gli azionisti e il successo sostenibile per la Società, (iii) allineare gli interessi degli azionisti con quelli del Management e (iv) promuovere la retention del Management.

    In particolare, i piani LTI assegnano a ciascun beneficiario un’opportunità di incentivo pari ad una percentuale della componente fissa annua lorda in essere il primo anno del piano. Tale percentuale di incentivazione è crescente in relazione al ruolo ricoperto e tiene conto dei benchmark di riferimento di ciascun ruolo.

    Il Piano LTI è di tipo monetario e, pertanto, non prevede l’assegnazione di azioni o di opzioni su azioni o su titoli, ma esclusivamente un incentivo in denaro in parte collegato all’andamento dell’azione di Pirelli & C. rispetto ai peers Tier 1.

    Il meccanismo di tipo “rolling”, introdotto con il Piano LTI 2020-2022, permette di garantire flessibilità consentendo, per ciascun nuovo ciclo triennale, di allineare gli indicatori di performance all’evoluzione del mercato e dell’azienda e, pertanto, ai piani strategici della Società.

    Per maggiori dettagli si rinvia al paragrafo 2 della Politica in materia di Remunerazione per l’esercizio 2024.

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BENEFICI NON MONETARI

Infine, costituiscono elementi non monetari della retribuzione i benefit messi a disposizione dei beneficiari, in funzione del ruolo ricoperto, per effetto di previsioni contrattuali/policy aziendali oppure quelli volti a rafforzare l’attraction in fase di assunzione (a titolo esemplificativo, contributo alloggio e supporto scolastico per limitati periodi di tempo).

SOGGETTI COINVOLTI NEL “PROCESSO” DI PREDISPOSIZIONE, ADOZIONE E ATTUAZIONE DELLA POLITICA SULLA REMUNERAZIONE

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Comitato per la remunerazione

  • assiste il Consiglio di Amministrazione nell’elaborazione della politica in materia di remunerazione di Gruppo valutandone la coerenza complessiva;
  • con riferimento agli amministratori esecutivi e agli altri Amministratori investiti di particolari cariche e ai Direttori Generali esprime pareri al Consiglio:
    • per la loro remunerazione, in conformità con la politica in materia di Remunerazione;
    • per la fissazione degli obiettivi di performance correlati alla componente variabile di tali remunerazioni;
    • per la definizione di eventuali accordi di non concorrenza;
    • per la definizione di eventuali accordi per la cessazione del rapporto anche sulla base dei principi stabiliti nella politica in materia di remunerazione;
  • monitora la concreta applicazione della politica in materia di remunerazione e verifica l’effettivo raggiungimento degli obiettivi di performance;
  • verifica la conformità della remunerazione degli Amministratori esecutivi, degli altri Amministratori investiti di particolari cariche, dei Direttori Generali e dei DRS con la politica in materia di remunerazione ed esprime parere sulla stessa, ove previsto dalla relativa procedura adottata in ambito aziendale, anche ai sensi della Procedura OPC;
  • assiste il Consiglio di Amministrazione nell’esame delle proposte all’Assemblea sull’adozione di piani di compensi basati su strumenti finanziari;
  • monitora l’applicazione delle decisioni adottate dal Consiglio di Amministrazione verificando in particolare l’effettivo raggiungimento degli obiettivi di performance stabiliti;
  • esamina e sottopone al Consiglio di Amministrazione la relazione sulla remunerazione;
  • esprime, in ogni caso, pareri in relazione alle operazioni con parti correlate sulle questioni concernenti la remunerazione degli Amministratori esecutivi, ivi inclusi gli Amministratori investiti di particolari cariche, dei Direttori Generali e dei DRS, nei limiti e secondo i criteri consentiti dalla Procedura OPC;
  • valuta la sussistenza delle circostanze eccezionali che consentono deroghe alla politica in materia di remunerazione.

Collegio sindacale

  • Esprime parere sulla Politica, inclusa la parte riguardante la remunerazione degli Amministratori investiti di particolari cariche;
  • Sovraintende all’applicazione della Politica: il Presidente del Comitato Remunerazione riferisce annualmente sul rendiconto annuale ricevuto dal responsabile della direzione Human Resources & Organization.

Consiglio di amministrazione

  • Annualmente - su proposta del Comitato per la Remunerazione - approva la Politica da sottoporre all’Assemblea degli azionisti;
  • Sovraintende all’applicazione della Politica: il Presidente del Comitato Remunerazione riferisce annualmente sul rendiconto annuale ricevuto dal responsabile della direzione Human Resources & Organization.

Assemblea degli azionisti

  • Determina, all’atto della nomina, il compenso annuo lordo spettante ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, esclusa la remunerazione degli Amministratori investiti di particolari cariche;
  • Approva la Politica;
  • Si esprime con voto consultivo in merito alla relazione sui compensi corrisposti.

Comitato per le operazioni con parti correlate

  • Esprime i pareri di competenza, nei casi previsti dalla legge e dalle procedure per le operazioni con parti correlate adottate dalla Società in attuazione dell’applicabile regolamento Consob pro-tempore vigente.

Remunerazione
degli amministratori

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REMUNERAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI INVESTITI
DI PARTICOLARI CARICHE

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REMUNERAZIONE DEI DIRETTORI
GENERALI E DEI DRS

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Remunerazione
del collegio sindacale

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Remunerazione
degli amministratori

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Ai sensi dell’art. 2389 c.c., l'Assemblea degli Azionisti del 31 luglio 2023, ha deliberato di stabilire, per gli anni 2023, 2024, 2025 e sino alla cessazione dalla carica con l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2025, in massimo 2,5 milioni di euro il compenso complessivo annuo lordo del Consiglio di Amministrazione - da ripartire tra i suoi componenti in conformità alle deliberazioni in proposito assunte dal Consiglio stesso - escluso il compenso da attribuire, da parte del Consiglio, agli Amministratori investiti di particolari cariche. Il compenso complessivo annuo lordo stabilito dall’Assemblea è stato così ripartito dal Consiglio di Amministrazione del 3 agosto 2023.

COMPENSI AMMINISTRATORI
ORGANO CARICA COMPENSO
Consiglio di Amministrazione Consigliere 75.000 Euro
Comitato Controllo, Rischi e Corporate Governance Presidente 40.000 Euro
Componente 35.000 Euro
Comitato per la Remunerazione Presidente 40.000 Euro
Componente 35.000 Euro
Comitato Strategie Presidente 50.000 Euro
Componente 35.000 Euro
Comitato Nomine e Successioni Presidente 35.000 Euro
Componente 25.000 Euro
Comitato per le Operazioni con Parti Correlate Presidente 65.000 Euro
Componente 45.000 Euro
Comitato Sostenibilità Presidente 50.000 Euro
Componente 35.000 Euro

L’importo residuo potrà essere utilizzato in un secondo tempo per nuove soluzioni di governance eventualmente adottate dalla Società.

Per completezza, si segnala che il compenso attribuito ai componenti dell’Organismo di Vigilanza non è compreso nel compenso complessivo annuo lordo stabilito dall’Assemblea degli Azionisti.

Organismo di Vigilanza Presidente 70.000 Euro
Componente 50.000 Euro

REMUNERAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI INVESTITI
DI PARTICOLARI CARICHE

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Per la struttura del compensation package degli Amministratori investiti di particolari cariche si rinvia al paragrafo 4 della Relazione sulla politica in materia di remunerazione per l’esercizio 2024.

REMUNERAZIONE DEI DIRETTORI
GENERALI E DEI DRS

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Per la struttura del compensation package dei Direttori Generali e dei DRS si rinvia al paragrafo 5 della Relazione sulla politica in materia di remunerazione per l’esercizio 2024.

Remunerazione
del collegio sindacale

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La remunerazione dell’organo di controllo è determinata dall’Assemblea degli Azionisti in misura annua fissa, adeguata alla competenza, professionalità e all’impegno richiesti dalla rilevanza del ruolo ricoperto e alle caratteristiche dimensionali e settoriali dell’impresa. In particolare, l’Assemblea degli azionisti del 28 maggio 2024, in occasione del rinnovo del Collegio Sindacale, ha deliberato i seguenti compensi per gli esercizi 2024, 2025 e 2026 e sino alla cessazione dalla carica con l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2026*.

REMUNERAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE
CARICA COMPENSO
Presidente 135 mila € annui lordi
Sindaci effettivi 95 mila € annui lordi

*Ai Sindaci, inoltre, spetta il rimborso delle spese sostenute per ragioni d’ufficio

Partecipazioni

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PARTECIPAZIONI DEI COMPONENTI DEGLI ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E DI CONTROLLO E DEI DIRETTORI GENERALI *

Cognome e nome Carica Società
partecipata
Nr. Azioni possedute al 31.12.2022 Nr. Azioni acquistate/ sottoscritte Nr. Azioni vendute Nr. Azioni possedute al 31.12.2023
Marco Tronchetti Provera (i) Vice Presidente Esecutivo Pirelli & C. 140.959.399 - - 140.959.399
Giorgio Luca Bruno Consigliere Pirelli & C. 500 (ii) - - 500 (ii)

(i) Azioni detenute dalla società indirettamente controllata Camfin S.p.A..
(ii) Azioni acquistate in occasione della quotazione della Società avvenuta in data 4 ottobre 2017 e detenute alla data di cessazione della carica (31 luglio 2023).

*Informazioni tratte dalla Relazione sulla politica di remunerazione e sui compensi corrisposti all’interno dell'Annual Report 2023.

PARTECIPAZIONI DEGLI ALTRI DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICA

Numero dirigenti
con responsabilità strategica
Società
partecipata
Nr. Azioni possedute al 31.12.2022 Nr. Azioni acquistate/ sottoscritte Nr. Azioni vendute Nr. Azioni possedute al 31.12.2023
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Documentazione

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    RELAZIONE SULLA POLITICA IN MATERIA DI REMUNERAZIONE PER L’ESERCIZIO 2024 E SUI COMPENSI CORRISPOSTI PER L’ESERCIZIO 2023

    La Relazione sulla Politica in materia di Remunerazione per l’esercizio 2024 e sui compensi corrisposti per l’esercizio 2023, si articola in due sezioni:

  • Sezione I: “Politica in materia di Remunerazione” per l’esercizio 2024, approvata dall’Assemblea degli Azionisti del 28 maggio 2024, che definisce i principi e linee guida per l’esercizio 2024: (i) per la definizione della remunerazione degli Amministratori della Società, in particolare degli Amministratori investiti di particolari cariche, dei Direttori Generali e dei DRS, nonché, fermo quanto disposto dall’art. 2402 c.c., per la determinazione dei compensi dei componenti dell’organo di controllo, (ii) a cui Pirelli & C. fa riferimento per la definizione della remunerazione dei Senior Manager e, più in generale, degli Executive del Gruppo. La Politica in materia di remunerazione per l’esercizio 2024: (i) illustra il proprio contributo alla strategia aziendale, al perseguimento degli interessi a lungo termine e al successo sostenibile di Pirelli & C., inteso come creazione di valore nel lungo termine a beneficio degli Azionisti, tenendo conto degli interessi degli altri stakeholder rilevanti per la Società; (ii) tiene anche conto della necessità di disporre, trattenere e motivare persone dotate della competenza e professionalità richieste dal ruolo ricoperto nella Società; e (iii) indica le finalità, le modalità di funzionamento e i beneficiari della remunerazione, nonché gli organi coinvolti e le procedure utilizzate per la sua adozione e attuazione.
  • Sezione II: “Relazione sui compensi corrisposti” per l’esercizio 2023, sottoposta al voto consultivo dell’Assemblea degli Azionisti tenutasi in data 28 maggio 2024, che illustra la politica attuata dal Gruppo Pirelli nel corso dell'esercizio 2023 in materia di remunerazioni e fornisce un consuntivo delle medesime in relazione alle differenti tipologie dei soggetti beneficiari, fermi restando gli obblighi di trasparenza previsti da altre disposizioni di legge o regolamentari applicabili.
  • Di seguito la Relazione sulla Politica in materia di Remunerazione per l’esercizio 2024 e sui compensi corrisposti per l’esercizio 2023.

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    DOCUMENTO INFORMATIVO PIANO LTI (CICLO 2024-2026)

    Pirelli ha adottato un Piano Long Term Incentive (LTI) 2024-2026 per il Management del Gruppo Pirelli, approvato dal Consiglio di Amministrazione di Pirelli & C. nella riunione del 6 marzo 2024 e dall’Assemblea degli Azionisti tenutasi in data 28 maggio 2024, nella parte in cui è basato anche sull’andamento del titolo Pirelli. Inoltre, il Piano LTI 2024-2026 è incluso nella Politica in materia di Remunerazione per l’esercizio 2024, approvata dall’Assemblea degli Azionisti in pari data.

    In applicazione del meccanismo di tipo “rolling” introdotto a partire dal Piano LTI relativo al ciclo triennale 2020-2022, il Consiglio di Amministrazione di Pirelli & C. del 6 marzo 2024 ha infatti definito gli obiettivi del Piano LTI 2024-2026.

    Di seguito il “Documento informativo”.

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    DOCUMENTO INFORMATIVO PIANO LTI (CICLO 2023-2025)

    Pirelli ha adottato un Piano Long Term Incentive (LTI) 2023-2025 per il Management del Gruppo Pirelli, approvato dal Consiglio di Amministrazione di Pirelli & C. nella riunione del 5 aprile 2023 e dall’Assemblea degli Azionisti tenutasi in data 31 luglio 2023, nella parte in cui è basato anche sull’andamento del titolo Pirelli. Inoltre, il Piano LTI 2023-2025 è incluso nella Politica in materia di Remunerazione per l’esercizio 2023, approvata dall’Assemblea degli Azionisti in pari data.

    In applicazione del meccanismo di tipo “rolling” introdotto a partire dal Piano LTI relativo al ciclo triennale 2020-2022, il Consiglio di Amministrazione di Pirelli & C. del 5 aprile 2023 ha infatti definito gli obiettivi del Piano LTI 2023-2025.

    Di seguito il “Documento informativo”.

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    DOCUMENTO INFORMATIVO PIANO LTI (CICLO 2022-2024)

    Pirelli ha adottato un Piano Long Term Incentive (LTI) 2022-2024 per il Management del Gruppo Pirelli, approvato dal Consiglio di Amministrazione di Pirelli & C. nella riunione del 17 marzo 2022 e dall’Assemblea degli Azionisti tenutasi in data 18 maggio 2022, nella parte in cui è basato anche sull’andamento del titolo Pirelli. Inoltre, il Piano LTI 2022-2024 è incluso nella Politica in materia di Remunerazione per l’esercizio 2022, approvata dall’Assemblea degli Azionisti in pari data.

    In applicazione del meccanismo di tipo “rolling” introdotto a partire dal Piano LTI relativo al ciclo triennale 2020-2022, il Consiglio di Amministrazione di Pirelli & C. del 17 marzo 2022 ha infatti definito gli obiettivi del Piano LTI 2022-2024.

    Di seguito il “Documento informativo”.

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Per le relazioni pubblicate con riferimento agli esercizi precedenti, clicca qui.

Ultima revisione: 28 mag 2024