Nel corso del 2014, la Società ha adottato una policy in materia di tax governance inspirata ai principi di trasparenza e di un rapporto solido e di mutuo rispetto con le Autorità.
La Società ha attribuito al Comitato Controllo, Rischi, Sostenibilità e Corporate Governance compiti in materia di “sostenibilità”.
La Società ha nominato il nuovo consiglio di amministrazione di 15 componenti dei quali 7 amministratori indipendenti e un quinto dei membri del consiglio eletto dalle minoranze.
La Società ha adottato un nuovo Piano di incentivazione monetario Long Term Incentive 2014/2016.
La Società ha confermato come valida ed efficace la Procedura per le operazioni con parti correlate limitandosi ad apportare alcune marginali modifiche.
La Società ha approvato il programma Anti-Corruzione, chiamato Programma “Premium Integrity”, presidio di riferimento in materia di divieto di pratiche corruttive.
La Società ha apportato le modifiche al Modello Organizzativo 231 ritenute opportune in relazione all’introduzione del reato di “corruzione tra privati” tra i cd. reati presupposto della responsabilità amministrativa degli enti ai sensi del d.lgs. 231/2001.
La Società ha portato all’1% la quota minima di capitale necessaria alla presentazione delle liste per la nomina di amministratori e sindaci (salva l’eventuale minor misura stabilita dalla Consob) e ha modificato le proprie linee di condotta rendendo le stesse ancor più severe in materia di comportamenti che possono integrare la fattispecie di corruzione anche tra privati.
La Società ha inoltre modificato lo statuto sociale dando attuazione alle disposizioni di legge in materia di equilibrio tra i generi nella composizione degli organi sociali. |
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Adesione al nuovo Codice di Autodisciplina delle Società Quotate, pubblicato nel dicembre del 2011.
Nel corso del 2012, la Società ha modificato lo statuto sociale dando attuazione alle disposizioni di legge in materia di convocazione dell’Assemblea.
Istituzione del Comitato per le Nomine e per le Successioni e del Comitato Strategie.
Modifica dello Statuto Sociale al fine di adeguarlo a disposizioni di legge introdotte dal d.lgs. 27/2010 che ha recepito nell’ordinamento italiano la direttiva 2007/36/Ce, intesa ad agevolare la partecipazione alle assemblee da parte degli azionisti di società quotate e dal d.lgs. 39/2010 relativo all’attuazione della direttiva 2006/43/Ce relativa alle revisioni legali dei conti annuali e dei conti consolidati.
Modifiche del Modello Organizzativo 231 ritenute opportune per tenere conto dell’introduzione dei reati ambientali tra i reati presupposto della responsabilità delle società ai sensi del d.lgs. 231.
Approvazione della Politica sulla Remunerazione per l’esercizio 2012.
Aggiornata versione del Codice Etico, comunicata a tutti i lavoratori del Gruppo, ora disponibile in 22 lingue.
Nuovo Statuto. |
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Approvata la Procedura per le Operazioni con Parti correlate anche al fine di dare attuazione al regolamento adottato dalla Consob nel corso del 2010.
Adottato un nuovo modello di risk assessment e risk management.
Adottata una nuova procedura detta "Whistleblowing" di Gruppo, a tutela del rispetto del Codice Etico.
Adottato nuovo Piano di incentivazione monetario Long Term Incentive 2009/2011 (“Piano LTI”).
Adesione al nuovo Codice di Autodisciplina delle Società Quotate, pubblicato nel marzo del 2006
Adottata una nuova "Procedura sui flussi informativi verso Consiglieri e Sindaci" che, innovando la precedente procedura per l'adempimento degli obblighi di cui all'art. 150, primo comma, D.lgs n.58 del 1998, è finalizzata a garantire un flusso coordinato di informazioni agli organi di amministrazione e controllo |
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Adottate nuove regole in materia di Insider Dealing volte a stabilire in via di autodisciplina - al di là del disposto normativo - obblighi di astensione, in determinati periodi dell'anno (black-out periods), dal compimento di operazioni sugli strumenti finanziari della Società nei confronti degli amministratori, dei sindaci e dei dirigenti con responsabilità strategiche di Pirelli & C. o delle sue principali controllate |
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Intrapreso da parte del Consiglio di Amministrazione - in linea con le best practices internazionali e le previsioni del nuovo Codice di Autodisciplina delle Società Quotate - un processo di autovalutazione della propria performance (c.d. "Board Performance Evaluation").
Adottata procedura per la gestione e comunicazione al mercato di informazioni privilegiate destinata a tutti i componenti degli organi sociali, dipendenti e collaboratori esterni di società del Gruppo Pirelli che si trovino ad avere accesso ad informazioni suscettibili di evolversi in informazioni privilegiate procedura per la gestione e comunicazione al mercato di informazioni privilegiate |
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Nominato il Lead Independent Director |
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Nominato il nuovo consiglio di amministrazione con un quinto dei membri del consiglio eletto dalle minoranze e la metà dei consiglieri indipendenti (aggiornamento tratto dalla relazione semestrale 2005) |
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Modifica dello Statuto con l'introduzione del Voto di Lista per la nomina dei membri del Consiglio di Amministrazione e la possibilità per le minoranze di eleggere un quinto dei membri del Consiglio
Approvazione del "Regolamento dell'assemblea degli azionisti"
Fusione di Pirelli S.p.A. in Pirelli & C. S.p.A. (trasformata da Accomandita per Azioni in Società per Azioni)
Codice Etico
Modello Organizzativo 231
Adottato il "Codice di comportamento in tema di Insider Dealing"
Adottata la "Procedura per l'adempimento degli obblighi dell'articolo 150, comma 1 del decreto legislativo 58 del 1998"
Adottati i "Principi di comportamento per l'effettuazione di operazioni con le parti correlate"
Adesione al "Codice di autodisciplina delle società quotate" raccomandato da Borsa Italiana
Istituito il "Comitato per il Controllo Interno e per la Corporate Governance"